
“Non c’è più tempo – affermano -. A settembre ci sarà la resa dei conti: molte aziende hanno già previsto di chiudere, molte altre lo faranno sicuramente nei mesi successivi. Migliaia di lavoratori e di famiglie verranno messi sul lastrico, andando comunque a gravare sulle casse dello Stato. E ciò rende ancora più incomprensibile i mancati aiuti a questo comparto”.
Se non arriveranno risposte urgenti, Aidit, ASTOI Confindustria Viaggi, Assoviaggi e FTO promuoveranno, fanno sapere, “una protesta senza precedenti che coinvolgerà tutto il settore”.
(ITALPRESS).